CIV

È una sorpresa quella che apre il quarto round della stagione 2021, infatti il team marchigiano scende in pista con un nuovo pilota: Lorenzo Cavalletto, classe 2008 di Padova. Si apre una considerevole sfida, visto che il pilota ha provato la moto solo una volta e si troverà a combattere in un tracciato conosciutissimo dagli altri concorrenti.

Eppure, il leone veneto sembra aver trovato un buon feeling, infatti durante il primo turno di qualifiche riesce ad attaccarsi a Tiezzi e Pini, provando a superare le difficoltà riscontrate nel terzo settore. Migliora giro dopo giro, avvicinandosi alla Top10 con un tempo tra il tredicesimo e il quindicesimo posto, tuttavia l’esposizione della bandiera rossa non permettere di fare dei nuovi tentavi con una gomma diversa e la Q1 si conclude in 14° posizione con un 1.49’6 di tutta stima, essendo il primo turno ufficiale con la moto per il nuovo pilota. Il ruggente carattere del pilota però esce a tutti gli effetti nella Q2 del sabato, dove appena sceso in pista Cavalletto si mette in scia a Trolese e blocca il cronometro in 1.48’9 guadagnando qualche posizione e conquistando una meritatissima 12° casella nella classifica combinata per le gare del weekend.

Un ottimo risultato che però, non deve far perdere la concentrazione, vista l’imminente Gara1 del pomeriggio, dove il pilota padovano scatta dalla dodicesima posizione e allo spegnimento del semaforo recupera fino all’ottavo posto avvicinandosi ai più veloci in pista.

Al sesto giro Cavalletto svernicia Agostinelli a quasi 200km/h, raggiungendo una delle velocità più alte in pista; segue anche la volta di Liguori e in questo modo il pilota MTA si aggiudica la 6° posizione, ma a causa di un errore nel secondo settore viene superato da Salvans e Agostienelli, retrocedendo all’8° posto: ora è bagarre, mancano solo 5 giri alla fine. Anche Coppa lo supera, ma il numero 59 non demorde e difende a denti stretti la decima posizione, quando colpo di scena: Ferrandez cade e Cavalletto riesce a recuperare Coppa, in un colpo solo raggiunge l’ottavo posto, a solo tre decimi di distanza da Agostinelli.
A due giri dalla fine, grazie alla scia si riesce a mettere davanti a Coppa, Pugliese e Amadori, in settima posizione ed in testa al secondo gruppetto della gara; ma, ad un solo giro dalla fine, Coppa lo recupera e Cavaletto viene costretto a concludere la sua prima gara di stagione in una sorprendente 8° posizione, dopo aver lasciato tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo giro a suon di sorpassi.

Dopo un po’ di ricreazione e festeggiamenti per il bellissimo esordio con la squadra nuova, è tempo di concentrarsi per l’inizio di gara 2. Sotto il sole cocente e temperature che sfiorano i 40°, Lorenzo Cavalletto parte dalla dodicesima casella, ma questa volta non riesce a recuperare come nella gara precedente e solo alla fine del primo giro supera Pugliese, poi Agostinelli infila sia Cavaletto che lo stesso Pugliese e il pilota porta colori di MTA perde le posizioni acquisite. Passaggio dopo passaggio Cavalletto è inchiodato alla dodicesima posizione, sembra fare fatica ed infatti al quarto giro gara cade insieme ad Agostinelli e Salvans.

Per quanto una caduta porti un po’ di malumore, il debutto è stato di tutto rispetto ed ora si vola già verso il prossimo round a Misano!