USA GP • sabato

La notte ha portato consiglio!

Austin, 9 aprile 2022: Stefano Nepa migliora e centra la Q2, per Iván Ortolá invece qualche difficoltà.

La lunga notte passata nel box per trovare una soluzione è stata di grande aiuto per entrambi i riders. Infatti, Stefano Nepa, seppure abbia fatto le ultime modifiche proprio appena l’inizio delle qualifiche, è riuscito a conquistare il 3° tempo in Q1 e perciò il diritto meritatissimo di entrare in Q2 dove, complice l’astuzia di scendere in pista immediatamente, blocca il cronometro in 2’16.7, tempo che gli permette di aggiudicarsi l’11° casella in griglia di partenza.

Meno fortunato è invece Iván Ortolá che, nonostante abbia ritrovato il buon feeling delle FP1, non riesce a fare il tempo necessario per passare direttamente in Q2, dovendo affrontare perciò anche lui la Q1 in cui però, vittima dell’immensa lunghezza del tracciato e di conseguenza dei pochi tentativi a disposizione, non riesce a trovare la scia giusta, piazzandosi 22° al via del GP americano.

Oggi è stata una giornata positiva. Questa mattina non avevo ancora la confidenza che mi permettesse di fare il mio stile e di spingere, però durante le qualifiche, in seguito a delle modifiche, mi sentivo molto bene e sono riuscito a passare in Q2. Ho ancora da migliorare in un paio di curve, però abbiamo fatto lo step necessario in qualifica. Speriamo di fare una grande gara domani.”

 “Con le FP3 non sono riuscito ad accedere alle Q2, ma sono comunque contento perché ho fatto un giro abbastanza buono da solo. In Q1, devo chiedere scusa alla squadra, perché avevo solo pochi giri a disposizione e non sono riuscito a trovare il gancio necessario. È stata una sessione di apprendimento per migliorarmi sempre più. Domani devo avere fiducia in me stesso, perché si può fare un bel risultato se va tutto bene.”

Grazie alle modifiche su cui abbiamo riflettuto ieri sera sia Stefano che Iván sono andati abbastanza bene durante le FP3. Nepa, poi è andato molto forte, anche da solo, in entrambi i turni di qualifica; infatti, sono molto contento del risultato che ha ottenuto. Mi dispiace per Iván invece, ha aspettato troppo ed essendo un circuito lungo non ha avuto abbastanza tempo. Potevamo essere con entrambi i piloti in Top10, ma ci manca ancora un po’ quell’aggressività che serve a consolidare il lavoro che stiamo facendo.

Domani comunque c’è la gara, dovranno essere combattenti sin da subito così da rimanere attaccati al gruppo e avere la possibilità di portarsi avanti. Possono farcela.”