BONJOUR LE MANS: ANGELUSS MTA GIÀ CALDO IN FRANCIA 

Le Mans, 13 maggio: Venerdì dal doppio volto per l’Angeluss MTA Racing a Le Mans. Le prove libere del Gran Premio di Francia della classe Moto3 sono partite bene per Stefano Nepa e Ivan Ortolà, davvero rapidi sulla lunga distanza nel turno della mattina, durante il quale l’italiano e lo spagnolo hanno mostrato passi gara promettenti di buoni risultati.

Qualche difficoltà nel pomeriggio, caratterizzato da temperature di aria e asfalto incrementate dal sole francese, situazione che ha impegnato ancor di più il duo KTM di Alessandro Tonucci. Importante il lavoro sugli pneuamatici in vista del sabato, in cui giocarsi l’accesso in Q2 e le migliori caselle della griglia domenicale. Il ventunesimo e il ventiquattresimo posto parziale sono posizioni da cui risalire la china.

“Pista nuova per me, direi niente male, mi è piaciuta. Nelle prime prove libere il lavoro è stato fatto usando due coperture dure, trovando un eccellente ritmo, che mi ha consentito di siglare il mio riferimento migliore nell’ultimo giro disponibile, nonostante una usura ormai avanzata. Nel secondo turno abbiamo montato una media davanti e una morbida dietro, perdendo solo un po’ di grip. Per questo, dico che in generale la giornata sia andata bene. Siamo pronti per il sabato delle qualifiche”.

“Strategia diversa dal solito oggi per noi. Nelle prove libere del mattino abbiamo girato senza cambiare gomme, capendo che fosse la cosa giusta da fare. I tempi sono stati buoni, le sensazioni in sella pure. Sono risciuto a siglare interessanti cronologici evitando l’ausilio di scie, grazie anche a una ricerca dell’assetto dedicata. Meno velocità nel pomeriggio, ma credo a causa delle temperature della pista, nel frattempo salite sensibilmente. Il riferimento personale è sceso, però mi sono accorto di come ci sia ancora da migliorare, obiettivo prefissato per la FP3 di domani. Possiamo essere davvero rapidi e puntare alla Q2”.

Ottima la nostra mattinata, nella quale abbiamo espresso un buon ritmo nelle prove di long run effettuate con Ortolà. Ivan si trovava all’esordio nel difficile circuito Bugatti, per lui tutto da scoprire e imparare, ma è stato bravo e costante, non si è mai fermato e ha lavorato bene. Anche Nepa ha compiuto un soddisfacente turno mattutino, trovando aspetti positivi in frenata, fase della guida a cui stiamo dedicando particolare attenzione. Nel pomeriggio è emersa qualche difficoltà in più, nel tentativo di sfruttare appieno le gomme nuove. Tuttavia, pure le FP2 si sono rivelate utili: sappiamo da dove ripartire domani, nell’obiettivo di migliorare il rendimento a coperture fresche”.