TOP TEN DOPPIA IN MOTO3: CON ORTOLÀ E NEPA L’ANGELUSS MTA PONE DUE BANDIERE SUL TERRENO CASALINGO DI MISANO

Misano, 4 settembre: Si aspettavano grandi cose da Nepa e Ortolà in occasione del Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini, così è andata. Il pilota italiano ha figurato da gran protagonista di fronte al pubblico amico, realizzando un weekend solido e dalla comprovata competitività. Nel gruppo di testa dall’inzio alla fine, a dispetto di manovre al limite sferrate da parte degli avversari, Stefano ha portato in top ten la KTM numero 82, posizione che avrebbe anche potuto essere da settimo posto, se una manovra altrui non lo avesse costretto fuori traiettoria. Altrettanto veloce e ancor meglio in termini di classifica è Ivan, in grado di far dimenticare l’arretrata ventiseiesima casella di partenza, previo perentorio recupero e introduzione tra i più veloci in pista. Lo spagnolo è arrivato ottavo, girando su passi da podio.

“E’ stato un Gran Premio complicato, ma abbiamo recuperato tantissime posizioni nei confronti degli avversari, passando da ventiseiesimi in griglia a ottavi alla bandiera a scacchi. Ciò dimostra la bontà del nostro lavoro sul passo e la gran velocità di cui siamo dotati; adesso però dobbiamo migliorare le sessioni di qualifica, per ottenere di meglio in gara, cioè provare a vincere. Continueremo a impegnarci al massimo, preparando in modo ottimale la trasferta di Aragòn. Ringrazio i ragazzi per tutto quanto condiviso qui a Misano”.

“La gara di oggi ha rifinito un weekend di Misano davvero bellissimo. Malgrado un tamponamento patito a inizio Gran Premio, ho dato tutto di giro in giro; senza l’ausilio di scie mi sono agganciato al gruppo di testa, rimanendone a contatto.  Ero pronto a un ulteriore attacco, ma una seconda manovra compiuta da un rivale mi ha portato fuori traiettoria, facendomi perdere tre posizioni nel passaggio conclusivo della corsa. Sono passato da settimo a decimo ma, in fin dei conti e pur dispiacendomene, nulla cambia ai nostri livelli di velocità e competitività. La presenza nella parte alta della classifica è ora per noi una costante, sono contento di tutto questo, frutto del gran lavoro condiviso con la squadra. Ringrazio ogni membro del team, saremo uniti e forti anche ad Aragòn”.

Considerando l’inconveniente pioggia di ieri in qualifica e contatti da parte degli avversari, tali da inficiare il risultato della gara, il weekend di Stefano Nepa è da ritenersi autoritario e spettacolare. Nonostante sfortune e manovre altrui, l’italiano ha completato un eccellente Gran Premio di casa, facendo vedere quanto sia costantemente competitivo e pronto a giocarsi ottimi risultati. Gran corsa anche quella di Ivan Ortolà, nella sua proverbiale rimonta. Scattare dal ventiseiesimo posto e giungere ottavo al traguardo significa avere carte in regola per salire sul podio, capacità già mostrata ampiamente dallo spagnolo ma, per arrivarci, occorre migliorare il piazzamento di partenza. Sappiamo di avere due punte pronte alle prime posizioni di ogni trasferta, la concretizzazione del seguente concetto arriverà presto, da Aragòn sino alla fine del mondiale Moto3”.