SOGNO SPEZZATO: INFORTUNIO PER STEFANO NEPA A SEPANG, CON FRATTURA DI TIBIA E PERONE A TOGLIERGLI UN POSSIBILE PODIO

Stefano Nepa stava disputando un Gran Premio di Malesia con una velocità da podio, previo condotta aggressiva, veloce ed efficace. Mentre era nel gruppo di testa, per una quarta posizione ottenuta grazie ad una grande partenza dalla dodicesima casella e sorpassi perentori. Purtroppo, un violento high side ha tolto di scena il pilota italiano, ritrovatosi a terra in posizione di pericolo: fortunatamente, le moto che sopraggiungevano lo hanno evitato, altrimenti i danni rimediati a tibia e perone avrebbero potuto essere peggiori. Il numero 82 del team Angeluss MTA Racing è ricoverato presso una clinica di Kuala Lumpur, dove nella mattinata di lunedì verrà sottoposto a un primo intervento di riduzione fratture riportate alla gamba sinistra. Successivamente, verrà organizzato il rientro in Italia, dimora in cui potrà riposare e recuperare la forma ottimale, nell’ottica 2023 da affrontare da vero protagonista della Moto3. Alessandro Tonucci ha assistito personalmente uno dei suoi ragazzi, tenendo comunque l’attenzione su Ivan Ortolà, autore di un buono nono posto, per cui il manager si complimenta e del quale è convinto si possa fare anche meglio.

“Un fine settimana piuttosto buono per noi, sebbene in gara abbia dovuto frenare spesso veramente forte, affrontando le curve al limite. Questo mi ha pregiudicato un po’ la percorrenza in piega e la conseguente apertura del gas però, alla fine sono riuscito a concludere in top ten. Io e la squadra abbiamo cambiato il metodo di lavoro, trovandoci a nostro agio; significa che andremo a Valencia con grande voglia di ottenere l’ottimo risultato finale, nell’augurio di rivedere presto con noi Stefano Nepa. Lo vogliamo in forma e veloce come sempre”.

Mi ritrovo in ospedale a Kuala Lumpur, ma mi sento abbastanza bene. Nella caduta mi sono fratturato tibia e perone, purtroppo. La cosa buona è che tra un paio di giorni tornerò a casa, in Italia: lì inizierà il mio deciso e pronto recupero, ce la metterò tutta per rientrare in azione insieme alla mia bellissima squadra, che ringrazio per il lavoro e il sostegno garantitomi sinora”.

Sono rimasto a fianco di Stefano sin dall’infortunio al ricovero in ospedale. Mi dispiace tantissimo per quanto accaduto a Nepa, stava facendo una bellissima gara, nella quale poter raccogliere un risultato eccezionale. Purtroppo è caduto, facendosi male. Gli auguriamo tutti di rimettersi in forma pienamente e in tempi ristretti, tornando nel nostro box e affiancando Ivan Ortolà, oggi bravo a mantenere il passo da podio, poi perso per alcuni piccoli dettagli relativi alla guida. Con lui miglioreremo, come lo abbiamo già fatto altre volte”.