Prima Spagna, poi Portogallo. Eccellente il principio 2023 del rinnovato e ancora più competitivo Angeluss MTA Racing, formazione KTM di carattere deciso e dal tocco rosa, completato dall’innesto di tre giovani ragazze al fianco degli esperti tecnici ammirati già nel 2022. A Jerez come a Portimao i piloti Ivan Ortolà e Stefano Nepa hanno ripreso quanto lasciato alla fine dello scorso anno: moto competitive, metodo di lavoro ottimo, voglia di stare davanti in ogni sessione cronometrata. Combattendo con gli avversari e interpretando meteo di volta in volta mutevole, lo spagnolo e l’italiano hanno regalato le prime soddisfazioni ad Aurora Angelucci e Alessandro Tonucci, attenti all’operato compiuto nel box e alle traiettorie esibite in pista.

Ivan Ortolà: “Mi sono trovato benissimo nei test, specialmente a Portimao. Coi tecnici della squadra abbiamo apportato un assetto bilanciato per la nostra KTM, con la quale ho segnato tempi da riferimento di classe. Mi sono divertito nella guida, fattore molto importate in previsione stagionale. Il nostro lavoro di squadra è eccellente, dal primo all’ultimo membro dello staff è stato messo nel garage il massimo impegno, coadiuvato dalla voglia di figurare tra i protagonisti della Moto3. Ancora pochi giorni e ci siamo, seguiteci con attenzione”.

Stefano Nepa: “Ho trascoso giorni di intenso lavoro a Jerez e a Portimao. In Portogallo ho dovuto fare i conti con i postumi dell’infortunio rimediato l’anno scorso ma, grazie all’aiuto della Clinica Quiron, ho potuto spingere sempre più forte. Abbiamo compiuto diverse prove sulla nostra KTM, trovando la confidenza necessaria al tracciato portoghese, sede del Gran Premio inaugurale 2023. Usando gomme usate, ho siglato il mio giro migliore, totalizzando 20 tornate. Volevo anche provare il Time Attack, ma bandiere rosse me lo hanno impedito. Non importà, ci proverò tra pochi giorni nel weekend ufficiale di gara”.

Aurora Angelucci: “Giornate di grande lavoro sia a Jerez che a Portimao per noi. Soprauttutto in Algarve i nostri piloti hanno dimostrato di andare forte, a dispetto di un meteo varabile a alcune interruzioni causate da bandiera rossa. Ortolà e Nepa non hanno potuto sfruttare gomme nuove ma, nonostante il limite esterno, hanno entrambi siglati ottimi tempi, lavorando proficuamente con la squadra. Ivan ha girato da solo, concentrandosi su sé stesso, mostrando un potenziale altissimo e, ne sono sicura, che sarà ancora più alto in gara. Stefano tornava dall’infortunio patito a Sepang nel 2022, riacquisendo confidenza in sella e ottima velocità di passaggio in passaggio. Tutto il team ha evidenziato grande coesione, considerando anche l’innesto di tre ragaazze in seno al progetto mondiale. Siamo soddisfatti del nostro operato. Tra poco comincerà la sfida 2023, io non vedo l’ora di partire”.

Alessandro Tonucci: “Test positivi per noi, in particolar modo a Portimao, secondo dei due tracciati sui quali abbiamo iniziato il 2023. Ortolà ha ampiamente migliorato il proprio metodo di lavoro, reagendo a ogni modifica apportata alla moto, girando da solo e senza l’ausilio di scie. Sono molto contento dell’approccio palesato da Ivan, nostro spagnolo pronto al secondo anno di mondiale. Nepa ha avuto bisogno di tempo, considerando l’incidente accusato in Malesia nel 2022. Stefano è comunque andato bene, in virtù della ritrovata forma fisica e delle tante interruzioni registrate nelle prove libere. Sono convinto che pure il nostro italiano arriverà pronto al primo Gran Premio stagionale. Affronteremo weekend dai turni ridotti, nei quali sarà fondamentale sfruttare ogni singolo minuto a disposizione. Metterò a disposizione tutta la mia esperienza, sia nel box che a bordo pista. Finalmente si parte, ci vediamo in circuito”.