BRONZO LUCIDATO: TERZA POSIZIONE IN CLASSIFICA CONFERMATA DA ORTOLA’ PER L’ANGLUSS MTA RACING

Un Gran Premio di Germania difficile, tirato e combattuto dal primo all’ultimo giro, foriero di un ulteriore ottimo risultato di squadra per l’Angeluss MTA Racing. Lo spagnolo Ivan Ortolà è stato autore di una domenica super positiva per il team di Alessandro Tonucci e Aurora Angelucci, disputando una competizione di altissimo livello, che lo ha visto in gioco per il podio del Sachsenring. Terzo gradino sfuggito di un nonnulla per il numero 48, quarto al traguardo, ma ancora nella posizione di virtuale medaglia di bronzo della Moto3. Notevoli pure volontà e concretezza messe in atto da Stefano Nepa, ritrovatosi in un gruppo di rivali arcigni e pronti a tutto. Previo grande carattere e cronologici interessanti, l’italiano ha centrato l’ennesima top ten, aggiudicandosi il nono posto finale. Notizia aggiuntiva e altrattanto considerevole è costituita dalla terza posizione occupata dalla formazione KTM nella lista dedicata ai team. Il bronzo vale quindi doppio.

Una corsa velocissima, dall’inizio alla fine. Sono riuscito a mantenere un ritmo incredibile, giocandomi un gradino del podio mancatomi in extremis e per un soffio in volata.  Sono arrivato quarto, un altro fantastico risultato per me e per la squadra: i punti collezionati, con la somma di quanto realizzato a precedere la Germania, mi tengono in piena lotta nella classe Moto3, nella prestigiosa terza posizione generale relativa ai piloti. L’obiettivo consiste nel recuperare terreno dal leader, cosa che proverò a fare già ad Assen”.

Un Gran Premio somigliante a un turno di qualifica, cioè, incredibilmente veloce e forsennato. Io sono riuscito a mantenere passo e concentrazione, a dispetto di una partenza poco favorevole e difendendomi nel gruppo più intenso per sorpassi e rivalità. Per una serie di motivi mi ero ritrovato piuttosto arretrato, perdendo tempo, ma ho cominciato a frenare forti, compiendo sorpassi su sorpassi. Quando l’efficacia dell’anteriore è calata un po’, ho tenuto stretti i denti sino ad agguantare il non posto, ottimo per me e per il lavoro del team”.

Essendoci abituati molto bene, sembrerebbe storto un risultato da quarto posto. Invece, no: questa è stata una tra le gare più rapide di sempre della classe Moto3, e noi abbiamo fatto parte di due gruppi competitiv. Con Ivan Ortolà abbiamo conteso il podio sino alla bandiera a scacchi, insieme a Stefano Nepa ci siamo presi un ottimo nono posto finale. Lo spagnolo conferma la terza piazza della graduatoria piloti, l’italiano continua a migliorare in termini di tenuta fisica nell’avvicinamento ai migliori cinque, la squadra si mantiene anch’essa in terza posizione, nel lustro di una medaglia di bronzo sempre più pesante”.

“La competitività generale del team è da spiegarsi con il podio sfiorato da Ivan Ortolà, bravissimo per tutta la gara e a mezzo passo da un trofeo che sarebbe stato meritatissimo. Lo spagnolo è terzo in classifica, medesima posizione per la squadra nella lista espressamente dedicata. Eccellente anche Stefano Nepa che, dopo una partenza poco brillante, ha superato un importante numero di rivali, ponendosi al nono posto, ottenuto grazie a una condizione fisica in miglioramento. Sappiamo di avere nel box una coppia invidiabile, sicché andiamo ad Assen per ribadire il nostro ammiratissimo livello prestazionale”.