Si dice che chi va forte ad Assen, va forte su tutte le piste del mondiale, perché ritenuta l’Università delle due ruote. Ottima premessa per l’Angeluss MTA Racing, che vanta uno storico interessante al Van Drenthe: ottimi risultati con Stefano Nepa e promettente debutto insieme a Ivan Ortolà. In virtù dell’alta competitività esibita da entrambi i piloti motorizzati KTM nelle precedenti sette trasferte, con podi e gare da prime posizioni, il team di Alessandro Tonucci e Aurora Angelucci affronta il Gran Premio di Olanda per diplomarsi, nella ricerca dei voti più alti assegnabili.

“Arrivo in Olanda portandomi grande carica agonistica e una forte voglia di confermare l’alto potenziale espresso sinora, anzi, di accrescerlo per tutto il weekend. Voglio ottenere bei risultati insieme al team, migliorando sempre di più, dalle prove libere fino alla gara domenicale”.

“Giungo da gare toste, tra Mugello e Sachsenring che hanno messo a dura prova le mie condizioni fisiche. In entrambi gli appuntamenti ho reagito bene, dato positivo anche per Assen. La pista olandese mi piace, nella quale debuttai nel mondiale edizione 2018. Porto ottimi ricordi del TT, tra cui l’anno scorso e nel 2021: l’obiettivo è di impostare un bel lavoro dal venerdì, preparando al meglio il Gran Premio. Considerando gli alti ritmi e i tempi sul giro, sarà importante partire al massimo, occupando posizioni di alta classifica subito”.

“Ci piace molto Assen, dove nel 2022 disputammo un bellissima gara con Stefano Nepa e un buon debutto insieme a Ivan Ortolà. Lo slancio regalatoci dagli eccellenti Gran Premio di Italia e Germania, oltre alle uscite precedenti, spiegano come la nostra squadra sia costantemente al top: ecco perché vogliamo tornare sul podio presto, ovvero, già qui in Olanda”.

“Ci siamo prefissati grandi traguardi anche per Assen, dove cominceremo immediatamente a lavorare sodo e con profitto. Il team sta andando molto bene, i piloti altrettanto: possiamo puntare a importanti risultati anche ad Assen, tracciato che premierà tutto l’Angeluss MTA Racing”.