India, Giappone, Indonesia, Australia, Thailandia, Malesia e Qatar, poi Valencia. Parte dal Buddh International Circuit situato nei pressi di Delhi la prima trasferta oceanica a precedere il ritorno in Europa dell’Angeluss MTA Racing, formazione KTM protagonista della classe Moto3. Su un tracciato inedito per il calendario iridato, sarà importante esplorarne qualità e trucchi, da sfruttare nelle prove libere, in qualifica e nel Gran Premio atteso per evento novità della stagione. Ivan Ortolà e Stefano Nepa, rispettivamente sesto e nono nella classifica piloti, hanno contribuito a inserire la squadra di Alessandro Tonucci e Aurora Angelucci al terzo posto assoluto, regalandone grossi risultati e grande visibilità, medesima missione da completare nelle restanti sfide 2023.

“Essendo quello indiano un tracciato inedito e tutto da scoprire, lavoreremo subito forte, ottimizzando il tempo disponibile alla ricerca di un buon assetto per la nostra KTM. Dovremo imparare ogni segreto del Buddh Circuit, lavorando nell’obiettivo di centrare il miglior risultato possibile. Vogliamo concretizzare al massimo il valore dell’impegno messo nel garage e in pista, perché cerchiamo il risultato grosso”.

“Buddh International Circuit mai visto, ma il dato vale per tutti i piloti del mondiale. Noi sfrutteremo pienamente il venerdì, girando per scoprire caratteristiche e peculiarità del tracciato, attaccando il cronometro e gli avversari. L’India apre un girone di trasferte da affrontare fuori Europa, che io voglio cominciare subito bene e figurando da protagonista nel gruppo di testa della Moto3”.

“La sfida del caso è particolare e relativa: vero, la pista sarà per tutti i piloti e team da scoprire, però credo che i valori in campo visti sino a Misano verranno rispecchiati e riproposti anche nel weekend indiano. Ciò significa che noi dell’Angeluss MTA Racing partiremo per aggiudicarci risultati di alto livello, obiettivo valido per ogni trasferta stagionale”.

“Con l’India, si apre il periodo dei Gran Premi extraeuropei, vera e propria sfida per tutti noi del team Angeluss MTA Racing. Stiamo lavorando molto bene sin da inizio stagione, quindi spero vivamente che un circuito inedito quale il Buddh possa regalarci grosse soddisfazioni da prime posizioni di classe”.