Terzo nella classifica combinata, e non per mera combinazione: Stefano Nepa ha attaccato il Buddh International Circuit, ponendo immediatamente la KTM Angeluss MTA Racing quale protagonista della classe Moto3. Veloce nel turno della mattina, altrettanto costante durante il pomeriggio, l’italiano numero 82 conferma l’innata attitudine a piste mai viste prima, difficili, dove ogni pilota parte alla pari. Il crono 2’00”122 significa momentaneo ma promettente ingresso diretto alla Q2 del sabato. Rallentamenti e difficoltà per Ivan Ortolà, a dispetto del grosso potenziale sinora espresso e ancora valevole al Gran Premio d’India. Lo spagnolo è scivolato, per fortuna senza rimediare danni fisici. La sua rincorsa continuerà domani, dal parziale ventiduesimo tempo di 2’01”482.

“La pista è complicata, però stavo migliorando di giro in giro. Stavo lavorando per accrescere la confidenza in frenata, perché soffrivo in quel particolare frangente. Sono certo che, malgrado gli inconvenienti, domani andrà come deve: ci impegneremo per tornare davanti”.

“Mi sono adattato prontamente al circuito, completando una prima giornata particolarmente positiva. La pista mi diverte, cosa importante per tutto il weekend. Oggi abbiamo superato condizioni difficili, stampando un bel giro finale. Domani faremo un salto in avanti decisivo, importante in vista della gara”.

“Stefano Nepa era partito già bene nella mattinata, rimanendo nelle alte posizioni anche nel pomeriggio. E’ stato molto bravo, confermandosi subito veloce su un pista nuova per tutti, dallo scarso grip e difficile da interpretare. Ivan Ortolà avvertiva poca confidenza nella guida, poi è incappato in una scivolata. Non avendo migliorato significativamente, ci riprovrà previa decisione domani”.

“Questo inedito circuito aggiunge le canoniche difficoltà da affrontare a ulteriori nuovi ostacoli da superare. Noi lo abbiamo fatto, lavorando bene e subito reattivi. Stefano Nepa ha ottenuto un gran risultato di giornata, ne siamo veramente felici. Peccato per la caduta di Ivan Ortolà, anche lui poteva concludere in alta classifica. Ora pensiamo al sabato, si entra nel vivo del Gran Premio d’India”.