Chang International Circuit, tracciato di Buriram che ospita il Gran Premio di Thailandia, diciassettesimo appuntamento stagionale iridato. L’Angeluss MTA Racing parte con l’intenzione d rimediare precedenti uscite risultate sotto alle aspettative e della velocità espressa da moto e piloti. Stefano Nepa e Ivan Ortolà, usciti dal nubifragio di Phillip Island, affrontano la tappa asiatica nell’obiettivo di portare più alto possibile i propri nomi e il valore della squadra equipaggiata KTM.

“Nuovo fine settimana, nuove opportunità per noi. Nel 2022 qui in Thailandia abbiamo faticato un po’, però il presente ci vede in una situazione completamente diversa.  Ho una grande voglia di lavorare con la squadra, dimostrando cosa sono io e cosa siamo capace di fare tutti insieme”.

“L’anno scorso siamo andati veramente forte in Thailandia, sicché è un piacere tornare qui al Chang International Circuit. Abbiamo assoluta intenzione di replicare le alte performance del 2022, riprendendo il discorso lasciato in Australia: sino al sabato di Phillip Island eravamo al top. Indipendentemente dal meteo, ci impegneremo per essere efficaci e veloci in tutte le sessioni del weekend”.

“In Australia stavamo andando bene sino alle qualifiche, poi il meteo ha scombussolato i nostri piani. Desideriamo tornare davanti al gruppo con entrambi i nostri piloti: Stefano Nepa e Ivan Ortolà potevano raccogliere di più a Phillip Island, sono certo che lo faranno qui in Thailandia”.

“Dopo la difficile Australia, ecco l’altrettanto impegnativa Thailandia. Siamo quasi a fine stagione, ma la nostra concentrazione e l’impegno rimangono altissimi. Infatti, l’obiettivo del Gran Premio di Buriram è prendere quanto lasciato nei precedenti, tornando protagonisti della Moto3”.