Nono tempo e terza fila per Ivan Ortola in Qatar, per un Angeluss MTA Racing arrembante nella classe Moto3 mondiale. Lo spagnolo ha fermato il cronometro in 2’05”423, aggiudicandosi una virtuale top ten di qualifica, impostando velocità e ritmo per il Gran Premio di domani. Imprevisto tecnico accusato da Stefano Nepa, per una gomma che vibrava a infastidire la sua prestazione; messa da parte la scivolata mattutina, l’italiano stava attaccando i rivali, ma ha dovuto accontentarsi della ventesima casella di partenza.

“Buona giornata la mia, per una qualifica interessante, che ci ha fatto capire quali gomme usare nel Gran Premio domenicale. Sebbene la posizione di partenza sia poco perfetta, domani ce la metterò tutta. Siamo pronti alla sfida, la penultima insieme nella classe Moto3”.

“La caduta patita nel terzo turno di libere mi ha fatto perdere confidenza, mentre nell’ultimo tentativo disponibile non sono riuscito a entrare in Q2. Durante la qualifica, ho sofferto le cause di una gomma difettosa, mancando l’occasione giusta per centrare le migliori posizioni dello schieramento. Voglio lasciarmi alle spalle questa giornata storta, raddrizzando il weekend domani, recuparando in gara il più possibile”.

“Ivan Ortolà è veramente a posto per la gara, sia in termini di assetto, anche nella scelta delle gomme. Lo spagnolo ha disputato qualifiche positive, contrariamente alla sessione storta di Stefano Nepa. L’italiano avvertiva vibrazioni alla gomma e, avendo un solo giro buono, ha mancato la Q2. Domani è un giorno importante per noi, proveremo a dare tutto quanto a nostra disposizione”.

“E’ andata bene con Ivan Ortolà, meno bene con Stefano Nepa ma, imprevisti a parte, entrambi si sono impegnati al massimo. Grosso lavoro del team, volto al Gran Premio di domani: oltre ad attaccare insieme allo spagnolo, vogliamo recupare posizioni dalla parte dell’italiano”.