Proprio quando tutto era pronto alle qualifiche della Moto3, il cielo sempre più grigio e minaccioso ha buttato sul Buddh International Circuit un acquazzone che ha mutato radicalmente condizioni meteo e di pista, costringendo team e piloti a ricominciare d’accapo. Senza arrendersi e continuando a lavorare, l’Angeluss MTA Racing ha mantenuto alta la concentrazione, settando le KTM di Stefano Nepa e Ivan Ortolà alla precaria aderenza di un circuito novità 2023, interpretato al meglio si dal venerdì. L’italiano ha centrato il settimo tempo, valevole di terza fila: il suo 2’10”852 è stato ottenuto con carattere e abilità, nella conferma di essere papabile di grosso risultato domenicale. Bravo pure lo spagnolo, caduto nelle prove libere, però reattivo grazie al crono 2’11”347: la possibilità di compiere la proverbiale rimonta è costruita anche in questo weekend.

“Compiuto un bel passato in avanti nel lavoro sulla moto, abbiamo affrontato le qualifiche con una maggiore confidenza nella guida, soprattutto nella fase di frenata.  Ne è uscito un tempo da dodicesima casella, dalla quale daremo il massimo per disputare un Gran Premio d’India da protagonisti. Il feeling in sella è cresciuto, sono quindi fiducioso e carico”.

“Sabato diverso rispetto alle previsioni, poiché inficiato dal meteo. Abbiamo conquistato l’accesso diretto alla Q2, sicché eravamo pronti a giocarci una buona posizione della griglia di partenza. L’improvviso acquazzone ha però stravolto i piani ma, nonostante l’ostacolo, mi sono subito adattato alla difficile condizione. Siamo autori di una interessante terza fila, niente male in ottica Gran Premio. Vedremo se sarà asciutto o bagnato: io mi farò trovare pronto a entrambe le opzioni”.

“Essendo cambiata radicalmente la condizione meteorologica, il turno di qualifica è diventato veramente incerto. Ha piovuto forte, ma noi abbiamo risposto bene e con coraggio. Siamo settimi con Stefano Nepa, Ivan Ortolà partirà dodicesimo; Comunque saranno cielo e asfalto domani, faremo il nostro meglio per andare forte e stare davanti”.

“Quando il meteo è cambiato, siamo rimasti calmi e concentrati, portando avanti lavoro e strategie per qualifiche e Gran Premio. Nonostante la condizione fosse proibitiva, Stefano Nepa e Ivan Ortolà sono stati bravissimi. Sia l’italiano che lo spagnolo partiranno per fare bene e, vedendo come siano convinti e veloci, disputeranno un bel Gran Premio d’India”.