Giornata difficile ma comunque proficua per l’Angeluss MTA Racing, in pieno lavoro nella classe Moto3 iridata. Le due KTM si sono distinte per velocità ed efficacia, sebbene il weekend sia ancora lungo e ricco di ostacoli. Stefano Nepa è nono, grazie al crono 1’40”462. Nonostante una caduta rimediata nella mattinata, il pilota italiano si è rimesso in sella, dimostrando doti di velocità e costanza. Il numero 82 dovrà però scontare nel Gran Premio un Long Lap Penalty comminatogli nella giornata, causato da una scivolata avvenuta in regime di bandiera gialla. Ivan Ortolà ha concluso quattordicesimo, previo riferimento personale di 1’40”801. Il corridore spagnolo ha effettuato prove di pneumatici, preparando la gara domenicale. Decisiva sarà la qualifica di domani, in cui sparare Time Attack a raffica.

“Dalla mattina al pomeriggio sono migliorato parecchio, nonostante non fossimo messi perfettamente nell’utilizzo degli pneumatici a nostra disposizione. Stiamo continuando a lavorare per capire come sfruttare mescola media e morbida, perché domani proveremo l’attacco in qualifica. La giornata è stata in ogni modo positiva, consapevoli che si possa fare anche di più”.

“Stamattina sono caduto al secondo giro di sessione, a circa 190 chilometri orari. L’inconveniente ci ha fatto perdere tempo ma, per fortuna, io ho rimediato semplici escoriazioni. La moto ne era però uscita distrutta, sicché sottolineo la bravura dei ragazzi: nel secondo turno ho guidato una ottima KTM e, malgrado le condizioni fossero oggi complicate, sono riuscito a entrare in Q2, sfruttando sia gomme usate che la morbida, andando forte e siglando tempi interessanti. Domani darò tutto in qualifica, poi pensero al Gran Premio”.

“Arrivando dall’eccellente doppia top five centrata in Giappone, abbiamo validi motivi per ambire a un risultato così importante, anzi, migliorativo: il reale obiettivo rimane il podio. Entrambi i piloti hanno potenzialità e velocità per aggiudicarsi uno dei tre gradini, sicché vedo Stefano Nepa e Ivan Ortolà sicuri protagonisti della Moto3. Lavorando concentrati e convinti, possiamo toglierci grosse soddisfazioni anche qui in Indonesia”.

“Venerdì complicato per noi, ma abbiamo però doti di velocità notevoli. Peccato per la penalizzazione comminata a Stefano Nepa, che in gara dovrà scontare un Long Lap Penalty. Sono certa che reagirà alla grande in gara, come sono sicura che anche Ivan Ortolà recupererà posizioni. L’obiettivo è tornare subito nei primi della Moto3”.