CAMMINO ROVENTE

Jerez, 3 luglio 2022. Fermata caldissima all’Angel Nieto di Jerez de la Frontera. Il quarto round del FIM JuniorGP si è completato in condizioni prettamente estive, che hanno messo a dura prova corridori e motociclette. L’Angeluss MTA Racing contava molto sulle prestazioni di Xabi Zurutuza e Kotaro Uchiumi, duo KTM messo in pista dalla squadra di Alessandro Tonucci. Scattato dalla dodicesima casella di gara uno, lo spagnolo ha colto il quattordicesimo posto, valevole di due punti in campionato Un punto nella seconda manche, grazie alla quindicesima posizione. Il giovane numero 85 è tredicesimo, a seguito di quattro round disputati, nei quali ha mosso la propria classifica. Il giapponese non ha visto il traguardo nella prima delle due frazioni, è giunto ventesimo nella seconda. Nonostante una noia tecnica, la squadra ha saputo rimetterlo in pista, vedendo anche la bandiera a scacchi previo il ventesimo posto.

Xabi Zurutuza: “Un fine settimana rivelatosi abbastanza complicato il nostro in Andalusia, però ci abbiamo provato con tutto l’impegno possibile. Il metodo di lavoro esplorato a Jerez de la Frontera non ha sortito i risultati sperati, sicché torneremo al modus operandi messo in atto a Barcellona. Già in Algarve proveremo strade conosciute, nell’obiettivo di concretizzare la bontà del nostro operato”.

Kotaro Uchiumi: “Faceva molto caldo a Jerez de la Frontera, per un fine di settimana dalla doppia partenza domenicale. Purtroppo mi sono dovuto ritirare in gara uno, a causa di un problema tecnico. Mi trovavo ventiduesimo, recuperavo posizioni, quando sono stato costretto a fermarmi. Peccato, ma io e il team ci siamo concentrati per la corsa successiva. Il traguardo è stato tagliato in gara due, perché sono arrivato ventesimo, accumulando importanti dosi di esperienza, che mi sarà davvero utile nelle prossime tappe, a cominciare dal round di Portimao. Darò il massimo, come sempre e con l’aiuto della squadra”.

Alessandro Tonucci: “Weeekend di Jerez un po’ amaro per noi. Abbiamo lavorato nella ricerca di uno step che ci consentisse di stare nei primi cinque con Xabi, contestualmente ripartendo insieme a Kotaro per essere consistenti sin dal venerdì. Per vari motivi, che possono capitare nelle corse ad alto livello, non siamo riusciti a raccogliere quanto seminato, ma rimaniamo tutti solidi, portandoci l’esperienza maturata nel nostro gruppo di lavoro. Le prime quattro tappe dello JuniorGP sono andate in archivio, manca metà stagione, rimarremo uniti e concentrati coi nostri giovani piloti. Il team crede nelle loro potenzialità, daremo il massimo per divertirci, togliendoci sicuramente la soddisfazione di cogliere qualche interessante exploit”.