DATECI DOPPIA Q: ANGELUSS MTA SUBITO IN Q2 CON ENTRAMBI I PILOTI, NEPA GRAN SECONDO A PHILLIP ISLAND

Solo 73 millesimi separano Stefano Nepa dalla vetta del venerdì australiano di Phillip Island, pista dove sono state completate le prove libere della classe Moto3. Veloce sul giro secco – 1’36”864 – costante di passaggio in passaggio, il pilota italiano ha posto le basi per disputare promettenti qualifiche e un concreto Gran Premio domenicale. A dispetto di alcuna scia altrui sfruttata e del gran traffico incontrato nei minuti decisivi, il numero 82 ha ripetutamente martellato il cronometro. Una innocua scivolata ha rallentato il lavoro di Ivan Ortolà, ma lo spagnolo ha presto ripreso la KTM, riportandola nel box. Dopo qualche controllo e piccoli aggiustamenti, il rientro in pista: 1’37”411 da settimo posto, quindi pure per lui è Q2, a completare una giornata proficua ai colori Angeluss MTA Racing

“Qualche difficoltà nel primo turno di libere, mentre nel secondo sono scivolato. Per fortuna io sto bene, sicché ho continuato a lavorare e girare. Abbiamo nel finale montato una soluzione di gomma nuova, risolvendo parte del problema accusato, entrando comunque in Q2. Ci impegnermo domattina per rimanerci, puntando poi alle qualifiche”.

Guidare a Phillip Island mi fa provare un gusto pazzesco, specialmente nei curvoni da 190 chilometri orari. Abbiamo lavorato proficuamente, andando forte in entrambi i turni cronometrati, tanto da siglare tempi di riferimento e valevoli di seconda posizione finale. L’obiettivo del sabato è chiaro: sfruttare appieno questa nostra notevole velocità, ritoccando ulteriormente i riferimenti e attaccando il più possibile in qualifica”.

Abbiamo completato un bel venerdì di prove, sopratutto grazie a Stefano Nepa, autore di un eccellente secondo tempo e di un passo sulla distanza veramente veloce e costante. Con ogni soluzione di gomma, il pilota italiano si è rivelato forte e competitivo, per una guida della moto efficace e disinvolta. Qualche difficoltà da parte di Ivan Ivan Ortolà, scivolato a causa della perdita d’anteriore. Stiamo lavorando nell’obiettivo di conferirgli maggior confidenza in sella, contando sul fatto che anche lo spagnolo sia entrato in Q2.  In ottica team, siamo andati bene, sapendo che domani dovremo fare pure meglio”.

“Abbiamo ancora entrambi i piloti in Q2, quindi siamo veramente contenti di questa giornata di prove. Sapendo che il bello arriverà domani, rimaniamo concentrati sul lavoro da fare nel terzo turno di prove libere e nelle decisive qualifiche australiane”.