Il British Gran Prix disputato a Silverstone ha messo in luce le qualità da lottare di Ivan Ortolà, nuovamente protagonista di una classe Moto3 tirata dal primo all’ultimo giro. Nella gara più accesa, intensa e difficile della stagione, il pilota spagnolo ha conteso il podio agli avversari, mancato di pochi millesimi al traguardo. Per una dinamica in cui si sono sprecati sorpassi, traiettorie incrociate, cambi di linee e contatti, il numero 48 è stato bravo nel mantenere concentrazione e precisione, sino a sfiorare il terzo posto finale. La quarta posizione domenicale corrisponde alla piazza occupata nella classifica generale, specchio di un rendimento di squadra altissimo e competitivo, al quale l’importantissimo apporto di Stefano Nepa sia da considerarsi fondamentale e ben pensato: l’italiano ha sgomitato deciso, senza farsi intimorire né addomesticare, prendendo punti e applausi.

“Che gara super difficile, ragazzi! Nel gruppo numeroso di piloti il ritmo è calato rispetto a quanto avremmo potuto spingere, però io mi sentivo benissimo in sella alla KTM, perché guidavo bene e attento agli incroci di traiettoria. Mi è mancata un po’ di fortuna nel finale, in quanto quarto e vicinissimo a risultato a podio. Ho preso tuttavia tanti punti, rimanendo in gioco per la posta più ambita. Il campionato è vivo, come noi dell’Angeluss MTA Racing”

“Devo ammetterlo, mi aspettavo di più. Questa strana gara mi ha visto in difficoltà, malgrado avessi in tasca un passo maggiormente veloce di quanto dimostrato. Purtroppo, tra confusione e gruppo folle, faticavo nel farmi largo, ritrovandomi al limite quando volevo provare a sorpassare. Ho, quindi, usato polso e testa: senza arrendermi ho guidato intelligentemente, evitando inutili e dannose cadute, prendendo punti per la classifica. In vista dell’Austria lavoreremo per migliorare diversi aspetti qui non ottimali e, ne sono certo, torneremo davanti”.

“Questa gara si è rivelata dura e combattuta, ma noi siamo stati abili a non cadere in rischi eccessivi, facendoci largo in un gruppo di piloti compatto e pronto a ogni manovra. Gran prestazione da parte di Ivan Ortolà, quarto e vicino al podio di categoria. Avremmo voluto di più, però siamo sempre quarti in campionato e vicini al terzo posto occupato da un team rivale. La nostra velocità è consolidata, dobbiamo raccogliere il massimo possibile. Stefano Nepa è stato poco fortunato, poiché ritrovatosi in mezzo a una dinamica che gli ha fatto perdere tempo; la caduta di due moto lo ha rallentato, sebbene poi abbia reagito prontamente, prendendo preziosi punti per la sua classifica. Sono contento del lavoro compiuto da ogni persona del team. Ci porteremo questa unione in Austria, prossimo appuntamento d’annata”

“Se disputiamo sempre gare così combattute, entro fine anno mi viene un infarto! Scherzi a parte, sono molto contenta della nostra velocità, anche oggi da riferimento in un gruppo talmente compatto in cui avrebbe potuto succedere ogni cosa. Dico bravo a Ivan Ortolà, a mezzo passo dal podio e quarto in classifica. Pure il team è quarto, grazie ai punti portati anche da Stefano Nepa, in lotta in mezzo al plotone più agguerrito. Ringrazio la squadra per l’eccellente lavorato messo in pista e nel box, andremo in Austria super carichi e lanciati”