IL BELLO DEVE ARRIVARE: ANGELUSS MTA RACING IN SECONDA FILA A LE MANS

Il meteo su Le Mans continuava a cambiare, ma i piloti dell’Angeluss MTA Racing continuavano a martellare. Qualifica positiva per Ivan Ortolà e Stefano Nepa, rispettivamente sesto e tredicesimo al Bugatti. Le KTM dello spagnolo e dell’italiano hanno fermato i cronometri in 1’42”332 e 1’42”789, risultando efficaci su giro secco e passo gara. E’ proprio il Gran Premio di Francia l’obiettivo della squadra di Alessandro Tonucci e Aurora Angelucci, consolidata realtà mondiale della classe Moto3.

Sono migliorato di turno in turno, sfruttando le buone sensazioni avvertite in condizioni di asciutto. Sono molto contento del lavoro fatto, soprattutto pensando alle cadute di ieri. Per fortuna io sto bene, bravi i ragazzi nella cura della nostra KTM. In gara partirò da una casella che mi consentirà di disputare un bel Gran Premio. Questo è l’obiettivo mio e del team”.

Sono passato dalla Q1, affrontando il cambiamento climatico. Riuscendo a ottenere l’accesso alla Q2, il sabato è partito bene, infatti, ho girato forte e guidato al meglio delle mie possibilità. Siamo in una buona posizione e, con attenzione, ci impegneremo per perfezionare l’assetto della KTM. Domani voglio fare una bella gara, divertendomi”.

“Ci è mancata veramente di poco la prima fila, sfuggita a Ivan Ortolà proprio quando stava attaccando il cronometro. Lo spagnolo ha trovato un avversario a rallentarlo, perciò ha dovuto accontentarsi della seconda fila, comunque ottima, da  una promettente sesta casella domenicale. Stefano Nepa è stato bravo, nel passaggio dalla Q1 alla Q2. Interessante il suo tredicesimo tempo, anche in virtù dei miglioramenti compiuti alla gamba infortunata ad Austin. Il nostro italiano sta tornando forte, sicché siamo contenti. Siamo autori di una buona qualifica per mezzo di entrambi i piloti, e sappiamo che possiamo disputare un bello e competitivo Gran Premio di Francia”.

“I nostri piloti sono stati bravissimi, siamo veramente contenti per entrambi. Ivan Ortolà ha fatto un gran lavoro, perché la seconda fila rappresenta una ottima posizione di scatto. Stefano Nepa è tredicesimo, posizione che valorizza i sacrifici compiuti per migliorare le sue condizioni fisiche. Per la gara riponiamo le solite speranze di fare bene e, come sempre, ci impegneremo lavorando sodo e uniti”.