Quarto tempo in qualifica, sesta posizione in gara, previo passo da podio e obiettivo rimandato alla prossima trasferta stagionale. E’ partito subito forte il 2023 marcato MTA Junior Team, formazione KTM che all’Estoril ha condiviso con Xabi Zurutuza i primi posti della classe Moto3. Si chiama JuniorGP e vanta un livello iridato, infatti, molti nomi hanno partecipato al mondiale, e le moto sono dotate di altissime prestazioni. Il giovane spagnolo lanciato da Alessandro Tonucci nel campionato anticamera al palcoscenico più ambito ha mostrato velocità e voglia di farsi largo nel folto gruppo di iscritti, risultando un nome da tenere d’occhio nel corso della contesa. Stanno crescendo anche Kotaro Uchiumi e Alessio Mattei, a dispetto delle rispettive scivolate. Sia il giapponese che l’italiano imparano di turno in turno, misurandosi con avversari e esperti e già titolati. Il loro percorso agonistico e il lavoro fatto insieme alla squadra emergerà di trasferta in trasferta.

Alessandro Tonucci: “Nel box si respira un bellissimo clima, perciò è davvero piacevole lavorare e stretto contatto con la squadra. Abbiamo tre bravi piloti, che commento nell’’ordine: Xavi Zurutuza è arrivato sesto, ma aveva potenziale da podio. In gara c’è stata una bandiera rossa e, dopo la seconda partenza, lo spagnolo poteva attaccare più convinto, ma i suoi miglioramenti sono evidenti e promettenti per le prossime trasferte d’annata. Kotaro Uchiumu è un giapponese autore d un buon weekend e, nonostante la caduta, ne abbiamo notato interessanti progressi e innalzata velocità. Stesse caratteristiche che può garantire Alessio Mattei, giovane italiano dotato di qualità e capace di crescere di uscita in uscita. Lo dimostra la voglia di arrivare a tutti i costi alla bandiera a scacchi”.

Xabier Zurutuza: “Cominciare con un bel sesto posto è per noi motivo di soddisfazione, a dimostrare i progressi compiuti dallo scorso anno al presente. Sono contento, in quanto io veloce per tutto il fine settimana, e la squadra veramente abile nel lavoro sulla moto. Ci porteremo a Valencia dosi di determinazione ancora più alte, sapendo quale sia il nostro valore. Giocarcela col gruppo di testa”.

Kotaro Uchiumi: “E ‘vero, non ho preso punti, tuttavia ho imparato cose nuove. Sono stato un po’ sfortunato, perché la caduta patita a precedere la bandiera rossa, non mi ha concesso il secondo start. Mi dispiace, perché avevo un passo valido al recupero di numerose posizioni. Senza abbattermi, guardo a Valencia: con la squadra ci siamo, la moto mi piace, presto saremo della partita importante”.

Alessio Mattei: “Partendo venticinquesimo, ero costretto a una gara in rimonta. Ho effettuato una buona partenza, ma la bandiera rossa ha fermato le azioni. Dopo il secondo start stavo dando tutto per recuperare sul gruppo dei rivali, ma sono scivolato. Nonostante l’imprevisto, mi sono rimesso in sella, tagliando comunque il traguardo. Desideravo che il team arrivasse alla fine pure con me. Volevo fare meglio, però mi restano bagagli di esperienza importanti e la voglia di crescere ancora già nel prossimo appuntamento della stagione”.