PRIMA FILA SFIORATA IN MOTO3: ANGELUSS MTA RACING QUARTO E QUINTO CON NEPA E ORTOLA’ A MOTEGI
Deciso attacco in qualifica a Motegi da parte dell’Angeluss MTA Racing, che ha posto le KTM di Stefano Nepa e Ivan Ortolà a mezzo passo dalla prima fila della classe Moto3. Crono di 1’56”695 per l’italiano, che scatterà quarto sulla griglia domenicale; la tabella 82, oltre ad aver sfoderato il giro secco, vanta un passo gara da primissime posizioni. Tempo di 1’56”789 siglato dallo spagnolo, vincitore quest’anno in due Gran Premi e pronto a triplicare lo score personale partendo quinto; rinomatamente, il numero 48 rende al meglio proprio in gara.
“Malgrado non abbia potuto usare la gomma nuova durante il terzo turno di prove libere, ho poi potuto attaccare in qualifica, realizzando tempi veramente interessanti. Giravo forte e con grande e, ciò mi fare pensare che domani potrò disputare un Gran Premio del Giappone veramente promettente e competitivo. Sarà una gara super rapida, nella quale noi del team Angeluss MTA Racing ci impegneremo per figurare nel gruppo di testa, il più avanti possibile”.
“Ottimo sabato, in un weekend giapponese particolarmente tirato. Abbiamo compiuto evidenti miglioramenti nella mattinata e pure nel pomeriggio, costruendo un passo avanti importante e del quale sono contento. Bel giro in qualifica, per pochi millesimi è sfuggita la prima fila; il rendimento ci carica per la corsa domenicale, faremo valere il nostro passo superiore”.
“Buonissime le nostre qualifiche qui al Motegi Twin Ring! Tutta la squadra ha lavorato bene, siamo quarti con Nepa e quinti per mezzo di Ortolà. Entrambi velocissimi, Stefano e Ivan hanno riportato nelle note ottime sensazioni, sicché ci sentiamo caricati e fiduciosi in vista del Gran Premio classe Moto3 di domani”.
“Incrociamo le dita e manteniamo alta la concentrazione, perché qui stiamo dimostrando di poterci ancora giocare qualcosa di grosso. Sono contenta del lavoro fatto da Stefano Nepa e Ivan Ortolà, in quanto veloci e ben coesi all’interno del box Angeluss MTA Racing. So che non è la prima volta, ma mi piace ribadire quanto sia importante l’impegno messo da ognuno di noi”.
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