La squadra di Alessandro Tonucci e Aurora Angelucci desiderava concludere al meglio una intensa e spettacolare stagione 2023, ponendo gli inconfondibili colori sul podio di Valencia, pista di casa per Ivan Ortolà. Il pilota spagnolo, all’ultimo Gran Premio condiviso dopo tre anni in costante crescita, ha lottato col coltello tra i denti, esibendo una guida aggressiva ma pulita, sino a meritare il terzo posto finale, che regala a sé stesso e all’Angeluss MTA Racing un pesante e importante trofeo, da affiancare alle due splendide vittorie firmate ad Austin e Jerez. Il numero 48 saluta il team col quale è andato forte nello JuniorGP e debuttato da protagonista mondiale l’anno scorso, rivelandosi pilota professionale e capace di arrivare al successo con grande carattere. I 187 punti lo collocano sesto dopo 20 impegnative trasferte. Classifica mossa pure da Stefano Nepa che, grazie al quindicesimo posto, conclude dodicesimo in qualità di miglior italiano della classe Moto3. Per lui la rinuncia del test Pirelli del martedì, in rispetto alla precedentemente programmata rimozione dei ferri applicati alla gamba infortunata due volte. Previo grande coraggio, “The Panther” ha affrontato comunque a testa alta avversari e controversie, confermandosi grosso e serio professionista.

“Gara incredibile, l’ultima assieme all’Angeluss MTA Racing, che ringrazio per i 3 anni condivisi ad alto livello tecnico, professionale e sportivo. Abbiamo preso un podio meritato, festeggiato tutti assieme. La stagione è finita come meritavamo tutti, con un bel trofeo e momenti da portarci sempre nel nostro cuore”.

“Ho preso un punto e figuro quale italiano più in alto della classifica Moto3. Concludo una dura stagione, pensando alla prossima: rimuoverò i ferri alla gamba, completando il percorso di guarigione. Poi, mi allenerò in vista del 2024, durante il quale darò il massimo nel lavoro e nella guida in pista. Grazie al team, sempre vicino in ogni mia esigenza”.

“Bellissimo finale stagionale per mezzo di un fantastico podio, che avrebbe potuto essere pure una meritata vittoria. Grazie di cuore a Ivan Ortolà, insieme al quale abbiamo vissuto 3 anni incredibilmente belli e divertenti, con risultati di assoluto livello mondiale. Ringrazio anche Stefano Nepa, che ha resistito a sfortune e imprevisti, esprimendosi al meglio in numerose occasioni. Ho la speranza che assieme potremo fare un 2024 costituito da ottimo lavoro e toni di alto livello”.

“Podio meritato, gran gara e finalmente di nuovo protagonisti. Grazie a Ivan Ortolà, Stefano Nepa e tutto il team. E stato un anno ricco di soddisfazioni e veramente emozionante”.