Eccellente quarto in gara ma, dato ancora più notevole, secondo nella graduatoria piloti. Ivan Ortolà ha sfiorato il podio di Le Mans, arrivando a un soffio dai tre gradini disponibili, raccogliendo preziosissimi punti che lo collocano nella posizione d’onore in una Moto3 mondiale di altissimo livello. La squadra KTM di Alessandro Tonucci e Aurora Angelucci vale un bis: nella classifica dedicata ai team, l’Angeluss MTA Racing indossa una virtuale medaglia d’argento, frutto del lavoro condiviso con ogni membro dello staff contraddistintosi per efficacia, prontezza e competitività. Doti messe in atto anche dal bravissimo e resiliente Stefano Nepa, abile nel compiere numerosi sorpassi e, proverbialmente, in grado di superare anche i problemi più duri. L’italiano entra in top ten, risultato che lo carica per la prossima tappa del Mugello, suo Gran Premio di casa.

“Sono molto contento di come io abbia completato questo fine settimana partito in salita, concluso con un bel quarto posto, posizione a un passo dal podio. La corsa si è confermata rapida e forsennata come previsto, infatti, ho girato spingendo forte e, allo stesso tempo, pensando al bottino di punti da portare alle nostre classifiche. Le liste ci sorridono: io sono secondo, il team pure. Grossa soddisfazione per tutti noi, ma il campionato è ancora lungo e articolato: dobbiamo lavorare sodo per arrivare al Mugello competitivi e sempre più protagonisti della classe Moto3”.

“Gara velocissima e tosta, interpretata da me grazie al deciso passo in avanti compiuto proprio in gara. Sono riuscito a fare la differenza, esibendo un bel passo e resistendo alle fatiche fisiche. Ho dato veramente tutto, stringendo i denti e mantenendo altissima velocità. Giravo spedito malgrado fossero finite le gomme, valorizzando il lavoro del team, degli sponsor, della mia famiglia e dei medici che mi stanno supportando. Prima del Mugello sarò nuovamente operato alla gamba, perché voglio arrivare al Gran Premio di Italia ulteriormente carico e in forma”.

“Bellissima giornata con entrambi i piloti qui in Francia. Ivan Ortolà è stato molto intelligente, girando su un passo costante a sfiorare più volte il record della pista. Lo spagnolo ci ha provato a cogliere il podio, sfuggitogli di poco, ma grazie al quarto posto è secondo in classifica e, lo siamo pure noi in quanto team. Il cammino è lungo, continueremo a lavorare con questo bel piglio, sapendo di giocarci qualcosa di importante. Stefano Nepa è contento e noi lo siamo per lui, poiché molto veloce e bravo nel costruire e concretizzare una prestazione di assoluto rilievo su un tracciato ancora più difficile di quanto non lo fosse Jerez. Le Mans è marcata anche dal nostro italiano, decimo, in top ten e nuovamente autore di carattere”.

“La squadra si è rivelata semplicemente pazzesca, per un lavoro che ci sta portando sempre più in alto. Complimenti a Ivan Ortolà, ottimo nel disputare una gara a dimenticare problemi e cadute del venerdì. Lo spagnolo ha dimostrato reazione e la capacità di concretizzare la posizione acqusita.  Un plauso a Stefano Nepa, a un certo punto ritrovatosi diciannovesimo e arretrato. Conosciamo il nostro italiano: non si è demoralizzato, anzi, ha sfoderato orgoglio, velocità e un alto numero di sorpassi, sino a entrare in una meritata top ten. Abbiamo un team unito, perciò continueremo così”.