CIV 2021
Si lascia Misano con un po’ di rammarico
Volge al termine un’altra tappa del Campionato Italiano Velocità 2021, ma tra le condizione atmosferiche capricciose e qualche complicazione di troppo, si lascia il circuito di Misano con un po’ di rammarico.
Le ottime sensazioni durante le prove libere fanno sognare un weekend all’insegna di grandi risultati, ma a causa di una vite persa da un’altra moto tutto cambia per le qualifiche: si riscontrano dei problemi tecnici seri che non permettono di finire il primo turno ufficiale e che obbligano ad accontentarsi del 18° tempo guadagnato nei primi giri. Grazie però, all’incredibile e minuzioso lavoro della squadra durato una lunga notte, la moto sembra essere in ordine per entrare in pista e cercare di avvicinarsi alla testa della griglia durante le Q2 in previsione per la giornata di sabato, dove l’inizio del turno pare dare la svolta al weekend: Santi riesce a bloccare il cronometro in 9º posizione, ma giusto il tempo di entrare nella scia del gruppo veloce che la moto presenta ulteriori problemi tecnici, i quali impediscono di portare a termine anche questo turno di qualifiche. Fortunatamente però, il modenese riesce ad aggiudicarsi comunque una buona dodicesima casella che avvantaggia il lavoro da fare in gara.
Mentre Samuele Santi ripassa le ultime strategie insieme ad Alessandro Tonucci, la squadra di MTA, grazie ad una coordinazione impeccabile ed una comunicazione telepatica, risistema la moto in tempo per Gara1, dove si porta a casa una migliorabile tredicesima posizione. Infatti, durante il Warm Up della domenica, Santi riesce a rimanere nella #Top10, un buon auspicio per la gara nel pomeriggio.
A far tremare le piccole certezze acquisite nel Warm Up però, è il brutto tempo: nuvoloni all’orizzonte minacciano la possibilità di fare una gara asciutta, eppure scende solo qualche goccia e si parte con le slick. Non un’ottima partenza del numero 129 fa pensare ad una gara difficile, ma neanche il tempo di portare a termine il primo giro che il fulmine rosso, bianco e nero si fa spazio tra i suoi avversari, e superandone uno dopo l’altro, arriva alla 7º posizione, dove inizia una bagarre mozzafiato con l’avversario Venturini: è divertimento allo stato puro, condito con sorpassi impeccabili e nobile sportività. Si sa però, un bel gioco dura poco!
Infatti, le gocce aumentano e aumentano ancora fino a compromettere le condizioni del tracciato: Santi scivola in curva 9 insieme ad altri piloti, neanche il tempo di rialzarsi che è subito bandiera rossa per l’abbondante acqua presente sull’asfalto. In questo modo, a Santi non è più concesso ripartire e portare la moto al parco chiuso per convalidare il risultato del giro precedente in ottava posizione.
Così questo secondo round si chiude con un temporale atmosferico e dell’anima, fortunatamente però si vedono già schiarite e tempi migliori per il terzo round nel circuito di Imola.
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